Venerdì 28 Ottobre 2016
THE ELECTRIC VOICE 2016
Nicholas Isherwood, basso-baritono
METS (Alessio Dutto, Simone Longo, Francesco Torelli), elettronica
Programma:
Eve de Castro-Robinson, hand (2016)*
Gene Coleman, Kokhlos (2016)*
Dugal McKinnon, Two of Four Bodies (2016)**
Pamela Madsen, Luminosity: Pierre’s Dissertation on Crystals (2016)*
Ernst Helmuth Flammer, nach vorn…4, spatial à l’évocation infini et échappée (2016)*
John Cage, Gianluca Verlingieri, Aria with Fontana reMix (1958-2009)
* prima italiana
** prima mondiale
A cura di METS-Musica Elettronica & Tecnici del Suono, in collaborazione con: University of California Fullerton (USA), University of California Los Angeles (USA), Slought Foudation Philadelphia (USA), Festpiel Tolstefanz (Germania), New Zealand School of Music (Wellington, Nuova Zelanda), University of Auckland (Nuova Zelanda).
Docenti preparatori METS: Angelo Benedetti, Francesco Canavese, Gianluca Verlingieri
Serata imperdibile venerdì 28 ottobre in sala San Giovanni: METS-Conservatorio di Cuneo ospita un big mondiale della lirica e della voce contemporanea, il basso baritono americano Nicholas Isherwood, protagonista nelle maggiori stagioni liriche internazionali, dalla Scala di Milano al Covent Garden di Londra, dal Théatre des Champs Elysées di Parigi al Festival di Salisburgo, dalla Staatsoper di Berlino alla Konzerthaus di Vienna. Specialista della musica contemporanea nonché di quella barocca, Isherwood ha lavorato con alcuni dei massimi compositori del Novecento, tra cui Stockhausen, Messiaen, Henze, Kurtag, Carter, Xenakis, e Scelsi, collaborando inoltre con direttori quali Zubin Mehta, Kent Nagano e William Christie. A Cuneo presenta “The Electric Voice 2016”, concerto interamente dedicato a nuove musiche per voce ed elettronica, espressamente composte per le sue funamboliche capacità vocali da compositori di diversi paesi, dalla California alla Pennsylvania, dalla Germania alla Nuova Zelanda, le cui Università di provenienza hanno organizzato questo progetto insieme a METS-Conservatorio di Cuneo. Saranno proprio gli studenti METS, impegnati in questi giorni in una masterclass con lo stesso Isherwood, e in particolare Alessio Dutto, Simone Longo e Francesco Torelli a curare insieme ai propri docenti Francesco Canavese, Angelo Benedetti e Gianluca Verlingieri la parte elettronica e la regia del suono del concerto, che prevede anche brani con video e un gran finale per il quale Isherwood richiede a genitori e bimbi cuneesi di portare in sala giocattoli che emettano suoni (possibilmente non strumenti musicali) per usarli insieme alla sua voce nel brano Aria/Fontana reMix di Cage/Verlingieri, prima di restituirli ai bimbi. Il giocattolo dal suono più particolare farà vincere al proprietario l’ultimo cd di Isherwood intitolato proprio “Aria”.