Ciascun anno accademico inizia a Novembre e si conclude ad Ottobre dell’anno solare successivo, con, di norma, un diradamento delle lezioni nel mese di luglio e una chiusura estiva nel mese di Agosto, con ripresa di alcune lezioni a Settembre e Ottobre.
Ciascun triennio e biennio METS ha un piano di studi che richiede la frequenza a singoli corsi o laboratori (la parola “corso” qui è intesa come “materia”), che hanno una durata complessiva variabile dalle 20-30 ore fino a corsi di 50-60 ore, con poche eccezioni (ad es. corsi di 10 o 15 ore). Oltre che dal numero di ore di lezione, ciascun corso è caratterizzato anche da un certo numero di crediti formativi. I crediti sono uno strumento per misurare la quantità di lavoro (anche individuale “a casa”) che si richiede allo studente per acquisire le conoscenze o le abilità oggetto del corso cui i crediti si rifersicono. In questo modo, consultando il numero di crediti sui nostri piani di studio, è possibile avere un’idea dell’importanza e del “peso” che una certa materia abbia nel proprio percorso di studi, spesso proporzionale al numero di ore, o al fatto che si tratti di una lezione individuale.
Le lezioni possono essere infatti, a seconda dei corsi, individuali (lo sono ad esempio quelle di composizione elettronica), collettive, o di gruppo (dividendo le classi cioè in piccoli gruppi per attività pratiche).
Agli studenti METS viene inoltre data la possibilità di seguire come uditori anche le lezioni che non sono presenti nel loro piano di studi: ad esempio uno studente del primo anno del triennio di Musica Elettronica ad indirizzo compositivo potrà, se l’orario lo consentirà senza sovrapporsi ad altre sue lezioni, seguire le lezioni dei tecnici del suono. Questi ultimi potranno ovviamente fare lo stesso, se vorranno, con alcune lezioni del corso di composizione. Idem per un corso di biennio con un altro di biennio. Ovviamente la frequenza da uditori non figurerà ufficialmente nel proprio percorso di studi, ma rappresenterà comunque un’ottima opportunità per arricchire la propria preparazione, come dimostra la buona diffusione di questa pratica tra i nostri studenti.
Esiste tuttavia un’interessante possibilità di partecipare attivamente (cioè non come uditori, ma come studenti effettivi) a corsi che non figurano nel proprio piano di studi. Ad esempio, se uno studente di composizione elettronica volesse che sul suo curriculum studiorum figurasse la frequenza ad un corso di tecniche di registrazione (che non fa parte del suo piano di studi), tale studente ha la possibilità di inserirlo ugualmente nel proprio piano di studi come materia a scelta, rispettando in questo caso l’obbligo di frequenza e sostenendo il relativo esame. Gli studenti METS hanno di norma la possibilità di inserire come corsi a scelta tutte le materie METS non presenti nei loro piani di studio (con la sola limitazione, per i trienni, di non poter inserire corsi METS dei bienni). In tal modo è possibile costruirsi un piano di studi con una piccola parte di “personalizzazione”, garantendo una formazione certificata con interessanti percorsi “trasversali”: un tecnico del suono che ha avuto anche una preparazione compositiva, ad esempio, e viceversa.
Venendo al calendario lezioni, i corsi tenuti dai Docenti METS sono pianificati tenendo conto ove possibile anche delle esigenze della maggioranza degli studenti, se compatibili con la disponibilità di spazi, attrezzature e a quella dei Docenti stessi. Gli studenti possono consultare il calendario e le sue variazioni comodamente online (a questa pagina), con la possibilità di abbonarsi e ricevere in tempo reale gli aggiornamenti sulle nuove lezioni inserite.
Alcuni corsi hanno cadenza settimanale, altri bisettimanale (ovviamente fino alla fine delle ore stabilite), altri sono concentrati in determinati giorni e periodi dell’anno, concordati con anticipo.
Tale concentrazione delle ore di alcuni corsi dipende sia dalla loro tipologia (es. le lezioni di tecniche di registrazione, che prevedono spesso la pratica “sul campo”, in lunghe sessioni in studio o con registrazioni “live”, anche in esterna, che richiedono più tempo) sia dal fatto che i Docenti METS provengono da molte parti d’Italia e anche dall’estero. Può così accadere che vi siano settimane più intense ed altre con minor densità di lezioni. Nel calendario online una sigla (METS Comp per i compositori, METS TS per i tecnici del suono, seguita dall’anno di corso, o una generica sigla METS seguita dall’anno di corso per le lezioni comuni a tecnici e compositori) permette di identificare con chiarezza i destinatari delle lezioni, del triennio e sono indicati, oltre alla data e all’ora di lezione, anche la sede, l’aula e il Docente. Alle lezioni dei due bienni METS viene fatta precedere sul calendario la parola Biennio.
Al termine di ciascun corso è previsto un esame con votazione in trentesimi, oppure, per alcuni corsi, una prova di idoneità senza voto. Durante l’anno accademico sono previste tre sessioni d’esame, una invernale verso Febbraio-Marzo, una estiva a Giugno-Luglio ed una autunnale a Settembre-Ottobre. Gli esami si prenotano tramite una procedura online, in finestre temporali decise all’inizio dell’anno accademico e consultabili per ciascun anno accademico sul Manifesto degli studi.