Le tasse universitarie, per disposizione ministeriale, sono proporzionali al reddito del nucleo familiare certificato da un’attestazione ISEE in corso di validità.
Per il 2019, tanto per fare un’esempio, gli studenti con ISEE valido uguale o inferiore a 13.000 € non hanno pagato tasse di frequenza, e per un ISEE uguale o inferiore a 20.000 € il costo complessivo per anno accademico si è attestato a poco più di 496 €.
I costi annuali dei corsi METS sono consultabili cliccando sul regolamento tasse e contributi dell’anno cui si fa riferimento, che è reperibile, insieme ad altri utili documenti, in questa pagina. Una volta aperto il pdf del regolamento tasse, i costi sono riportati al fondo del documento, in tabelle nelle quali occorre fare attenzione a trovare le voci relative a METS e al tipo di corso che interessa: triennio METS oppure biennio METS, in quanto i costi variano. Essi variano anche, come detto, in funzione dell’ISEE, il che spiega le lunghe tabelle. È bene fare attenzione anche a leggere la colonna del costo complessivo annuale, in quanto i pagamenti sono rateizzati in importi più piccoli, in modo da alleggerire almeno temporalmente il carico economico per lo studente, e le tabelle riportano anche l’importo di ciascuna rata. I regolamenti vengono aggiornati nel periodo estivo, di norma con minime variazioni, non necessariamente sempre negative, ma anche positive per gli studenti, come avvenuto negli anni scorsi. Per cui, nel caso non fosse ancora disponibile il regolamento per il prossimo anno accademico, un buon metro di valutazione è di norma costituito da quello dell’anno precedente.
Venendo alle agevolazioni per gli studenti METS, un’interessante possibilità che abbina all’aspetto economico anche un’esperienza formativa supplementare alle lezioni è quella di partecipare in veste di assistenti di studio e di palco all’organizzazione delle attività e degli studi del Dipartimento METS e di altri eventi (cncerti, tesi, manifestazioni) del Conservatorio. Ciò avviene tramite contratti di collaborazione retribuita “100 ore” o “150 ore”, per i quali ogni anno vengono emessi specifici bandi riservati agli studenti. I “100 ore” sono affiancati e guidati da un tutor, di norma un docente METS, con la garanzia quindi che l’attività di collaborazione rappresenti anche un’ulteriore occasione di approfondimento didattico, un po’ più “sul campo”.
Alcuni contratti “100 ore” (aperti anche agli studenti METS) sono di solito messi a bando per collaborazione con la Segreteria didattica per attività d’ufficio, o per attività di collaborazione col servizio prestiti e catalogazioni della nostra Biblioteca.
lnfine, il Conservatorio mette di norma a disposizione degli studenti un numero limitato di borse di studio cui si concorre tramite appositi bandi annuali.